Matilde Cassani

La mostra di Monditalia (Biennale di Koolhaas), successivamente acquisita al Victoria and Albert Museum di Londra è una rappresentazione del lavoro dell’architetto milanese Matilde Cassani, impegnata nel rappresentare l’integrazione tra i popoli che si è avvalsa della stampa lenticolare H3D System per rappresentare la variazione del tempo nelle sue mostre.

Ero incuriosita dal fenomeno del Vaisakhi, festa indiana celebrata in moltissime aree agricole italiane, soprattutto la pianura padana e l’agro pontino, perché sono fortemente popolate da Sikh, che svolgono quasi solo lavori agricoli, abitano nelle cascine e hanno oramai un ruolo importante nella filiera della produzione del parmigiano reggiano. La preparazione del Vaisakhi in questi territori e paesi incide molto sul paesaggio, sulla manutenzione, cambia gli spazi, e ho deciso per questo lavoro di rappresentare Novellara, uno dei paesi, in un momento qualunque, un quarto d’ora prima della festa, e durante la festa. Con Delfino Sisto Legnani abbiamo fatto due scatti in vari luoghi, scegliendo alla fine quello più simbolico, anche per il nome: Piazza Unità d’Italia.

Poi le ho stampate sovrapposte con la tecnica della stampa lenticolare: da lontano la piazza sembra vuota e avvicinandosi appare la fotografia con la processione piena di gente. Era un modo di rappresentare il fatto che in un giorno qualsiasi è difficile capire queste presenze così radicate, questa trasformazione profonda della popolazione in alcune aree, circostanze che poi si manifestano all’improvviso durante la festa.
Quella folla rivela una quantità enorme di altre cose: i nuovi equilibri di certe economie, il fatto che molti partecipano con i camion della fattoria in cui lavorano, l’accoglienza profonda di cui sono oggetto, per esempio.